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Categoria: Pubblicazioni locali
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Ci sono già leggi nazionali che prevedono sanzioni con importi cento volte superiori a quelle dell’ordinanza

M5S  : L’ORDINANZA “FUOCHI” DI FOLLINA  NON TUTELA LA SALUTE DEI CITTADINI. L’ORDINANZA SEMBRA IRREGOLARE.  

Il Movimento 5 Stelle Pieve di Soligo invita il sindaco e la giunta ad attenersi alle leggi azionali

 

PIEVE DI SOLIGO (TV), 15.06.2013 -Nel Comune di Follina (TV) è in vigore l’ordinanza n.38 del 2012 (prot. N.6280) per “ridurre l’inquinamento atmosferico” e tra gli altri divieti proibisce la combustione all’aperto di scarti vegetali dal 16 Aprile al 15 Ottobre di ogni anno con sanzioni che partono da 25euro fino ad un massimo di 500euro per i trasgressori; dal 16 Ottobre al 15 Aprile è invece consentita la combustione di scarti agricoli.

 

Il Movimento 5 Stelle ritiene irregolare tale ordinanza in quanto ci sono già le leggi nazionali che vietano espressamente qualsiasi combustione per tutto l’anno.

 

Il D. Lgs. 152/2006 e successivi " Indirizzi per la gestione degli scarti vegetali" emanati dal Direttore Generale e Dirigente Settore Ambiente e Pianificazione Territoriale della Provincia di Treviso, vietano espressamente la bruciatura all'aperto, di qualunque scarto agricolo.

Anche nel “Piano Regionale di Tutela e Risanamento dell’Atmosfera”, approvato dal Consiglio Regionale con deliberazione n. 57 del 11.11.2004 e pubblicato sul B.U.R.V. n.130 del 21.12.2004, ha individuato tra le misure di carattere programmatico nella lotta all’inquinamento atmosferico, in particolare da polveri sottili (PM10), il divieto di combustione all’aperto dei residui agricoli.

Inoltre in queste leggi vengono anche menzionate sanzioni con importi cento volte superiori a quelle dell’ordinanza n.38 del comune di Follina, confermando che chi inquina paga e il diritto ad un’aria salubre.

 

Dato che il sindaco è il primo responsabile della salute dei propri cittadini il Movimento 5 Stelle Pieve di Soligo chiede delucidazioni in merito ed invita il sindaco del comune di Follina e la giunta a modificare l’ordinanza attenendosi alle leggi sopra citate entro breve.

 

Vigileremo il nostro territorio come abbiamo sempre fatto perché il Movimento 5 Stelle Pieve di Soligo nasce dal basso, dai cittadini per i cittadini e continuerà ad occuparsi di informazione libera, energia, ambiente, acqua, connettività, trasporti ed altro ancora.