Commento ai Bollettini fitosanitari locali
Evitare assolutamente i trattamenti chimici con Ditiocarbammati (Mancozeb, Metiram, ZIneb, ecc) o Captano (Cptafol o Folpet), stranamente consigliati dal bollettino Copagri o dai disciplinati di agricoltura integrata chimica "convenzionale", trattandosi di prodotti di semplice copertura, com'è il Rame (i cui nuovi formulati vengono anche assorbiti).
Come risulta dall'ultimo bollettino COPAGRI, il rame da Bordolese ha anche la maggiore persistenza e resistenza al dilavamento, che aumenta notevolmente coi prodotti ad assorbimento innovativi da noi consigliati.
Pertanto non si comprende come mai vengano indicati dal Bollettino COPAGRI interventi con prodotti a base di Ditiocarmammati e Captano, Folpet, molto pericolosi per la salute e meno efficienti del rame
2013-05-25: Bollettino fitosanitario per la Difesa Biologica avanzata della Vite (Zona Prosecco - Veneto). Trattamenti chimici completamente sbagliati nel Prosecco. A giugno giornata dimostrativa sul vigneto biologico Pilota dell'Azienda Uve Maior (Viezzer, Conegliano Veneto)
Trattamenti chimici completamente sbagliati nel Prosecco.
Le tecniche Biologiche Avanzate hanno raggiunto risultati migliori di quelle chimiche
Carissimi cittadini ed agricoltori del Prosecco,
come descritto in oggetto, organizzeremo una giornata dimostrativa per tutti i viticultori di Conegliano e zone del Prosecco e per tutti i rappresentanti delle istituzioni locali e Regionali, che vi prego di cominciare a sollecitare per la loro presenza.
Ad oggi, dal mio ultimo sopralluogo di questa settimana,, non abbiamo rilevato praticamente nessun sintomo di Peronospora nel vigneto Biologico Pilota di Conegliano Veneto, con Conduzione Agroecologia Avanzata, nonostante una stagione tremenda, con continue piogge e grandinate.
Mentre, come risulta dai bollettini fitosanitari del consorzio del Prosecco (Allegato) e della Copagri, numerose aziende manifestano sintomi di peronospora sia sulle foglie che sui grappoli, nonostante l'impiego di massicce dosi di Agrofarmaci chimici di sintesi artificiali e pericolosi per la salute degli agricoltori (in primis) e dei cittadini del territorio.
Ciò stà a dimostrare coi fatti, sul campo, quanto vi dissi nel mio convegno di Conegliano, e predissi nei miei precedenti bollettini fitosanitari, ovvero che i mezzi di difesa biologica avanzati sono superiori ai trattamenti chimici.
In particolare, di grande efficacia sono i Formulati rameici biologici ad assorbimento, i protettivi dal dilavamento, coadiuvanti e sinegizzanti, microrganismi utili simbionti e antagonisti, stimolatori di resistenza, ecc, selezionati da 27 anni di studi e ricerche su aziende viticole di larga scala in produzione commerciale, dal Porf. Giuseppe Altieri, Agroecologo e Docente di Fitopatologia e Entomologia, titolare dello Studio Agernvova - Servizi Avanzati per l'Agroecologia e la Ricerca.
A testimonianza di quanto affermato, allego il Pdf del Bollettino fitosanitario del consorzio del Prosecco, da cui (come purtroppo prevedevo, nei miei precedenti bollettini Agroecologici), si evince che le strategie chimiche applicate sino ad oggi sono state sbagliate, in quanto molte aziende che hanno trattato con tutta una serie di prodotti chimici, consigliati nei precedenti bollettini del consorzio stesso del Prosecco, dal Dr. Filippo Taglietti, ..."manifestano peronospora sia sulle foglie che sui grappoli, dovute a infezioni primarie e secondarie."...
Fatto gravissimo, se i livelli sono diffusi, soprattutto a Maggio, in quanto potrebbero compromettere le produzioni viticole stesse.
Oggi il consorzio del prosecco consiglia ancora di irrorare con prodotti sistemici (pericolosissimi per la salute umana e l'ambiente) e di scarsa efficacia, in quanto tali prodotti non vengono traslocati bene, a causa del freddo e della fisiologia delle piante ancora in prefioritura, per cui le sostanze vengono ad essere attirate verso gli apici dei germogli, lasciando i grappolini scoperti, così come le foglie basali.
INDICAZIONI PER I CORRETTI INTERVENTI FITOSANITARI (BIOLOGICI AVANZATI) SULLA VITE
Per coloro che volessero smettere di usare prodotti chimici inutili, o che volessero confrontare le tecniche chimiche con quelle Agroecologiche (biologiche avanzate), consigliamo di intervenire immediatamente con irameici ad assorbimento da noi selezionati in lunghi anni di sperimentazioni (RAMSOL; GLUTEX; PENTARAM Cu+ Zn+ Fe), prodotti in grado di proteggere i grappolini e le foglie per un buon periodo, combinati a rameici di copertura, uniti a BED, (protettivo, sinergizzante e adesivizzante, tensioattivo), in grado di proteggere il rame dal dilavamento fino a molti millimetri. Le dosi di impiego dovranno essere concordate in base alla situazione fitosanitaria dei Vigneti interessati, e alla precedente difesa applicata, in vista degli eventi atmosferici previsti.
Altri coadiuvanti e stimolatori di resistenza sono rappresentati da
- Alga Macrocystis iron (con Ferro), utile anche alle clorosi ad oggi molto diffuse e regolatore dello sviluppo e resistenza
- BENTOTAMNIO, formulato adsorbente dell'umidità e ricco in Ca, Mg, K e microelementi stimolatori della resistenza dei tessuti e fisiologica delle piante.
Aziende Biologiche
Per le aziende biologiche si raccomanda l'uso di questa strategia di difesa sopraindicata, in quanto i prodotti di semplice copertura non sono in grado di proteggere a pieno la vegetazione, costringendo a ripetuti trattamenti, che in queste condizioni di dilavamento e continue piogge, sono oltremodo difficili.
NB:
La giusta scelta dei formulati, delle dosi di rame e dei coadiuvanti, evita i fenomeni di fitotossicità.
Si raccomanda la consultazione dell'Esperto.
Per ogni informazione tecnica, e la definizione dei dosaggi e del tipo di formulati da scegliere in base alle situazioni aziendali, contattare il Porf. Giuseppe Altieri.
tel 075-8947433
cell 347-4259872
OIDIO
Non appena possibile in prefioritura, intervenire con zolfo ramato in polvere al 5% in grado anche di ridurre le infestazioni di Scafoide e i rischi di virosi. Per i dosaggi, in relazione alle situazioni aziendali, consultare l'esperto, Prof. Altieri
Scafoide
Monitorare la presenza dell'Insetto con trappole (strisce collate).
Per l'intervento, previsto verso la metà di giugno (salvo ritardi per il freddo), consultare l'Esperto
Tignoletta
Collocare le trappole sessuali
Intervenire solo in caso di presenze oltre il 10 % di grappoli infestati in fioritura, con BIOLARV (B. turingiensis 32.000 UI) , dose 400-500 g /ha.
Giornata dimostrativa
Alla giornata dimostrativa consiglio di invitare i Sindaci e le Giunte comunali, in modo da far toccare con mano la necessità di immediati divieti dei pesticidi chimici sui vigneti, per la tutela della salute pubblica, IN PRIMIS DEGLI AGRICOLTORI E OPERAI AGRICOLI.
La sperimentazione presso l'Azienda Uve Maior è condotta grazie al contibuto escusivo dei signori Viezzer, proprietari dell'Azienda viticola stessa e all'investimento dello Studio Agernvoa, nella persona del prof. Giuseppe Altieri, sottoscritto.
Sentenza del Consiglio di Stato sui regolamenti uso agrofarmaci
Tale sentenza rende il regolamento in questione applicativo a livello Nazionale, come livello minimo di tutela sanitaria e ambientale.
Ma mi risulta che che nel Prosecco le distanze di sicurezza siano molto minori...
Pertanto vi sollecito a inviare agli organismi competenti (comuni , ecc.) la richiesta di adeguazione alla sentenza del Consiglio di Stato e al regolamento della Val di Non.
saluti cari,
Prof. Giuseppe Altieri
Studio Agernova - Servizi Avanzati per l'Agroecologia e la Ricerca
Massa Martana, Fraz. Viepri Centro, 15
tel 075-8947433
347-4259872