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Lotta biologica alla zanzaraIl seguente documento contiene importanti considerazioni sulla lotta alla zanzara. Le considerazioni, fatte da esperti dell ISPRA, l'associazione di tutte le ARPA italiane, possono fra l'altro essere estese ad altri ambiti di utilizzo di pesticidi.

Alla fine del testo, un link ad una presentazione in power point, visibile anche con il software libero LibreOffice, fornisce informazioni sulle zanzare, malattie trasmesse, incidenza delle malattie, metodi di contrasto chimico ed effetti collaterali, contrasto biologico, fornendo le soluzioni migliori utilizzabili in ambito urbano.                                                        

Lotta alle zanzare: dal Comune di Aprilia un primo passo verso il cambiamento

Il 26 luglio 2014, nell’Aula consiliare del Comune di Aprilia, si è svolto il convegno dal titolo “Lotta alle zanzare: è il momento di cambiare”.

Relatori:

  • Dott. Pietro Massimiliano Bianco, ricercatore presso l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale: “Dannosità dei pesticidi e degli insetticidi nelle aree urbane e loro alternative naturali”
  • Prof. Roberto Ronchetti, Presidente sez. Laziale Medici per l’Ambiente, Prof. Emerito di Pediatria presso l’Università La Sapienza di Roma: “Effetti dell’uso dei pesticidi sulla salute umana e dell’infanzia”
  • Prof. Giuseppe Altieri, agroecologo, docente di fitopatologia, entomologia, agroecologia ed ecologia applicata. Ist. Superiore Agrario di Todi: “Interventi Bio-Ecologici per le disinfestazioni alternativi alle sostanze chimiche di sintesi per la tutela della salute dell’ambiente”
  • Francesco Lo Cicero Apicoltore e presidente dell’Associazione Mercato Contadino Aprilia: “Testimonianze sul campo: le api come indicatori dello stato di salute dell’ambiente”

Introduzione:

  • Dottoressa Alessandra Lombardi, Assessore all’Ambiente ed Ecologia del Comune di Aprilia

Moderatrice:

  • Signora Ivana Zardin

Come Gruppo di Studio Ambiente e Salute abbiamo presenziato all’evento, e come prima cosa desideriamo rivolgere il nostro ringraziamento al Comune di Aprilia per l’importante iniziativa intrapresa, ai relatori per le preziosissime informazioni ricevute, alla moderatrice come modello ideale di cittadina ben informata e attiva. Siamo venuti via dal convegno con una grande speranza: che il Comune di Aprilia faccia da apripista a tutti gli altri Comuni laziali su questa importantissima questione troppo spesso sottovalutata.

APRILIA DICE STOP ALLA LOTTA CHIMICA ALLE ZANZARE

Quest’anno il Comune di Aprilia non farà la consueta disinfestazione chimica. Dopo il 7 marzo 2014, data della Tavola Rotonda-Conferenza stampa c/o il CNR sulla problematica degli insetticidi usati nelle disinfestazioni, “sono emersi dati preoccupanti rispetto alla lotta adulticida che si fa tradizionalmente contro le zanzare; preoccupanti per le persone, per la salute dell’ambiente, per le colture e quindi, responsabilmente, noi non ce la siamo sentita di continuare una pratica che fa emergere dei forti dubbi sull’efficacia, perché si stimola un circolo vizioso nel quale si uccidono anche i predatori… la lotta adulticida è una lotta che fa più male che bene.” Ecco come l’Assessore all’Ambiente di Aprilia ha annunciato la saggia decisione del Comune di “creare un punto zero, fermarsi e trovare un modo alternativo”. Cosa che in altre Regioni si pratica già da qualche anno, prima fra tutte l’Emilia Romagna. Le sollecitazioni di alcuni cittadini e le ripetute richieste degli agricoltori biologici che chiedevano di non passare con la disinfestazione in prossimità dei loro terreni, unite ai dati emersi dalle relazioni della Tavola Rotonda del 7 marzo, hanno indotto il Comune di Aprilia a fermarsi, nel dubbio fondato che questi interventi possano fare più male che bene. “Noi abbiamo delle responsabilità, sottolinea l’Assessore Lombardi, e ovviamente occorrerà spiegare alla popolazione perché Aprilia ha deciso di cambiare in questo modo”… “è meglio non fare nulla piuttosto che continuare a fare del male.” Questo non significa che non ci sia l’intenzione di fare nulla, bensì di muoversi verso altro direzioni ragionando in altri termini.
Nel corso della settimana prossima il Comune di Aprilia emanerà un’ordinanza preventiva sulle linee guida della Regione Emilia Romagna, “dato che la Regione Lazio non ha ancora legiferato in questo senso, che servirà a dire alle varie categorie, cittadini singoli compresi, come si fa a prevenire le larve delle zanzare, perché è l’unica cosa obiettivamente efficace.”
Nel passare la parola al vicesindaco, la dottoressa Lombardi ha tenuto a sottolineare che tutta la giunta e tutta l’Amministrazione ha risposto con unanime sensibilità a una serie di stimoli pervenuti dal territorio. Il vicesindaco, Franco Gabriele, rafforzando le parole dell’Assessore all’Ambiente, ha tenuto a precisare che attraverso questo particolare tema l’Amministrazione si è aperta alla sfida di un reale cambiamento globale rispetto al tema Ambiente-Salute. “In natura – conoscendola nei particolari – si possono innescare quei meccanismi biologici che danno il risultato opposto a quello che si vuole ottenere, ovvero, se c’è il problema di una fauna in eccesso – in questo caso le zanzare – sicuramente, noi, studiando i meccanismi della natura, possiamo attivare dei contro processi a misura… Noi non dobbiamo fare altro che risollecitare i meccanismi della natura e metterli in atto. Conoscendo il processo biologico, la risposta deve essere biologica. Bisogna conoscere e osservare i meccanismi naturali e su questa base riproporre delle soluzioni naturali, evitando di ricorrere ad altro spargimento chimico nel territorio, a danno degli organismi viventi e delle persone.” Queste in sintesi le parole del vicesindaco, che ha concluso il suo intervento auspicando di riuscire a prendere una nuova strada che non sia quella della lotta chimica ma biologica, di cui l’Amministrazione di Aprilia è fermamente convinta.

IN SINTESI:

1. L’Amministrazione di Aprilia, alla luce dei dati scientifici emersi, decide di applicare il Principio di Precauzione e di fermare la lotta chimica alle zanzare, in attesa di individuare la lotta biologica più idonea alle problematiche del territorio e di redigere le proprie linee guida.

2. I processi della Natura vanno conosciuti e imitati. Non è con lo sterminio che si elimina il problema, ma con la conoscenza e le pratiche biologiche.

3. E’ l’equilibrio tra le varie forme di vita a garantire un Ambiente sano. L’Ambiente va tutelato perché è l’unica casa che abbiamo e perché è la fonte di ogni informazione per tutti gli organismi viventi.

4. Il Sindaco può “ordinare” la sospensione di qualsiasi pratica che comporti anche solo un dubbio di nocumento all’ambiente e alla salute della popolazione umana, animale e vegetale.

5. Il Sindaco ha l’obbligo di esercitare il suo ruolo di massima autorità sanitaria del territorio.

6. I cittadini possono chiedere al proprio Sindaco di non ricorrere a pratiche nocive e tossiche, in nome degli articoli 9 e 32 della Costituzione e di altri riferimenti legislativi che emergeranno dagli atti del Convegno che il Comune di Aprilia sta per pubblicare, in particolare dalla presentazione del dottor Pietro Massimiliano Bianco dell’ISPRA e del Prof. Giuseppe Altieri.

7. Il Sindaco può vietare la libera vendita nel proprio territorio di pesticidi e insetticidi (da intervento del Prof. Giuseppe Altieri)

8. Un’Amministrazione può redigere le proprie linee guida sulle pratiche biologiche da seguire nel territorio, previa campagna d’informazione e sensibilizzazione tra i cittadini per una corretta prevenzione.

9. “Ogni anno vengono liberate nella biosfera 250.000.000 t di prodotti organici di sintesi, tra cui 2.000.000 t di pesticidi in Italia (circa 3 kg di pesticidi a testa ogni anno). Solo una parte minima raggiunge il bersaglio, il resto può danneggiare ambiente e salute.”

10. Sono più pericolosi i pesticidi delle zanzare.

11. L’uso di insetticidi in aree fortemente antropizzate comporta dei rischi, dato che le sostanze chimiche usate per la disinfestazione vanno ad unirsi ad altri inquinanti presenti producendo una magnificazione degli effetti dannosi su ambiente e salute. Il che dovrebbe essere sufficiente per bloccarne l’uso, tanto più che i soggetti più esposti sono quelli più deboli (bambini, anziani, malati, animali, predatori delle zanzare, api).

Molte altre notizie e norme sugli ATTI DEL CONVEGNO DI APRILIA di prossima pubblicazione sul sito del Comune di Aprilia. Nel frattempo pubblichiamo la presentazione cortesemente concessa dal Dott. Pietro Massimiliano Bianco dell’ISPRA da cui emergono notizie molto importanti per noi cittadini, sia dal punto di vista normativo e legislativo che dal punto di vista scientifico e della ricerca. Dott. Pietro Massimiliano Bianco – Dannosità uso Pesticidi In Aree Urbane

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